Un pugno di case colorate, un porticciolo rotondo, una grande, verde collina alle spalle, un piccolo monte capriccioso a sentinella del borgo: Sant’Angelo colpisce subito per la sua genuina bellezza di villaggio di pescatori, silenzioso, baciato dal sole, con stradine tortuose che ti portano davanti a panorami mozzafiato, sulla baia dei Maronti, sulla fuga infinita del mare.
Per questo Sant’Angelo è sempre stato amato da chi ricercava un luogo dove dimenticare, ritrovarsi, o perdersi in un amore per una terra incantevole. Auden, Pasolini, Bargheer, Neruda, sono tanti gli artisti di tutto il mondo che trascorsero nella prima metà del novecento, lunghi soggiorni qui, diffondendone la fama di piccolo paradiso.
Ma Sant’Angelo pur diventando celebre, non ha perso il suo incanto, la sua semplicità, l’atmosfera intima e raccolta che ne fanno uno dei luoghi perfetti per chi vuole vivere a stretto contatto con la natura, senza rinunciare alle comodità di una vacanza nel lusso totale.
